“NELLA ADORATA LUCE  Voce di sposo e voce di sposa” è un testo poetico del teologo Giorgio Mazzanti nel quale l’autore rilegge il rapporto uomo-donna, da Genesi alle Nozze eterne dell’Apocalisse, usando il linguaggio universale del Cantico dei Cantici: quello di un amore in cui ciascuno vuole la vita per l’altro e in cui dialogano umano e divino.

Lo stupore del “vedersi vedendoci” degli inizi, attraversa l’anarchia e l’allontanamento fino all’arrivo di Cristo che viene ad incontrare l’Umanità proprio lì, nella storia devastata nella quale si trova, facendo sgorgare in essa la vita.

Cristo ha dovuto attraversare  il buio profondo dell’allontanamento della morte per fare bella per sempre la sua Sposa, illuminandola della sua gloria.

La Donna e le donne, allora come oggi, pur giungendo da strade diverse e parlando linguaggi differenti, giungono insieme ai Suoi piedi per vivere nel bagliore dell’ “eterno abbraccio” in quel “cielo nuziale compiuto e disceso” che è per tutti.

“RIFRAZIONI DAL TESTO” è una proposta nella quale la forza delle parole produce una  filigrana di linguaggi artistici. L’interpretazione dei versi di Giorgio Mazzanti con voce femminile e maschile, fa sgorgare danza, musica e canto che diventano “rifrazioni” diverse della medesima Adorata Luce.

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